Stato patrimoniale e analisi di bilancio. Il secondo volume della collana nei “meandri della ragioneria condominiale” è pronto
Dopo aver esaminato i contenuti e la forma del rendiconto condominiale nel numero precedente e superata anche la sua c.d. “morfologia”, con questo nuovo quaderno si passa ad una analisi più complessa che guarda al conto economico, alla situazione patrimoniale, alla partita doppia nella contabilità condominiale e all’analisi di bilancio.
L’intento dell’Autore non è soltanto quello di cimentarsi in un vaglio specializzante per il lettore ma – e forse soprattutto – anche quello di smentire alcuni luoghi comuni che, troppo spesso, circolano tra gli addetti ai lavori.
Tra questi, i tre principali sono i seguenti:
- “In condominio non esistono ricavi.”: chi sostiene questa affermazione ignora i fondamentali della materia, di confondere i ricavi con i profitti o di associarli, necessariamente, ad un soggetto economico, all’imprenditore o alla società commerciale;
- “La tenuta della contabilità condominiale non richiede la partita doppia.”: anche in questo caso, si tratta di una affermazione che proviene da lontano, esattamente, da quando sul tema della contabilità condominiale regnava una sorta di oscurantismo, voluto o meno, che preferiva coltivare l’idea della contabilità in partita semplice, finalizzata al classico quanto antico scopo spesso perseguito in condominio, ovvero, quello di “evitare di complicare le cose”;
- “La contabilità commerciale e quella condominiale sono necessariamente sovrapponibili.”: in questo caso, invece, siamo al cospetto di un nuovo e recente fenomeno, quello dell’esplosione dell’egemonia culturale altrui che vede molti professionisti occuparsi, all’improvviso, di contabilità condominiale e cominciare a teorizzare l’applicazione di principi ragionieristici assolutamente inopportuni e inadatti al caso.
Il secondo volume della collana “Nei meandri della ragioneria condominiale” si propone l’intento di accompagnare il lettore in un percorso di analisi dello stato patrimoniale fatto di percorsi comparati tra impresa di produzione e condominio quale impresa di erogazione.
L’obiettivo è quello di sollecitare nel lettore quel minimo senso critico necessario a sviluppare una adeguata capacità di ragionamento e, quindi, di padronanza della contabilità condominiale, passando dalla partita doppia e dai postulati del rendiconto condominiale.
L’opera è composta da 70 pagine, ed è solo disponibile in formato cartaceo.