COVID-19 e raccolta differenziata. L’informativa dell’amministratore di condominio
Ecco le indicazioni che possono essere fornite dall’amministratore attraverso comunicazioni a tutti i condomini.
A causa del Covid-19, al fine di evitare il contagio, in materia di raccolta differenziata in condominio, sono stati emanati alcuni provvedimenti. Di particolare importanza sono le indicazioni generali fornite dalla dall’Istituto Superiore della Sanità “Rapporto ISS COVID-19 n. 3/2020”, in base alle quali le persone positive al Coronavirus, quelle in isolamento e quarantena devono sospendere la raccolta differenziata. Secondo le disposizioni in esame:
– in assenza di corona-virus, si continua a fare la raccolta differenziata: i fazzoletti, mascherine e guanti, vanno gettati nella raccolta indifferenziata residuo secco. Per i rifiuti indifferenziati occorre utilizzare due o tre sacchetti possibilmente resistenti uno dentro l’altro all’interno del contenitore che si usa abitualmente in casa. Occorre chiudere bene il sacchetto dei rifiuti indifferenziati e gettarlo nel contenitore per la raccolta dell’indifferenziato con sacco trasparente neutro;
– in presenza di corona-virus, non bisogna differenziare i rifiuti: occorre utilizzare due o tre sacchetti possibilmente resistenti uno dentro l’altro all’interno del contenitore utilizzato per la raccolta indifferenziata nell’abitazione. Tutti i rifiuti, plastica, vetro, carta, umido, lattine e secco devono essere gettati nello stesso contenitore utilizzato per la raccolta indifferenziata. Anche i fazzoletti o i rotoli di carta, le mascherine, i guanti e i teli monouso vanno gettati nello stesso contenitore per la raccolta indifferenziata. Indossando guanti monouso occorre chiudere bene i sacchetti senza schiacciarli con le mani utilizzando dei lacci di chiusura o nastro adesivo. Una volta chiusi i sacchetti, i guanti usati vanno gettati nei nuovi sacchetti preparati per la raccolta indifferenziata (due o tre sacchetti possibilmente resistenti, uno dentro l’altro).
Ed ancora, nello specifico, secondo il provvedimento della Regione Sardegna (Ordinanza del 4.04.2020), i sacchetti dovranno essere conferiti quotidianamente come da procedure già in vigore (esporli fuori dalla propria porta negli appositi contenitori o gettarli negli appositi cassonetti condominiali o di strada).
I Comuni interessati dovranno conseguentemente adeguare i calendari di raccolta dei rifiuti urbani alle esigenze di ritiro quotidiano dei soggetti positivi al tampone, in isolamento o in quarantena obbligatoria.
La competente autorità sanitaria comunica tempestivamente ai Comuni competenti i nomi e gli indirizzi dei soggetti positivi al tampone, in isolamento o in quarantena obbligatoria al fine di consentire l’organizzazione del servizio di raccolta dei rifiuti indifferenziati confezionati come riportato nel provvedimento.
Attesa l’emergenza nazionale, al fine di sensibilizzare la compagine condominiale, le citate indicazioni possono essere fornite dall’amministratore attraverso comunicazioni a tutti i condomini.
Nella medesima comunicazione, inoltre, sarebbe opportuno evidenziare le regole principali:
lavarsi spesso le mani con acqua e sapone o un gel a base alcolica; evitare contatti ravvicinati, mantenendo la distanza di almeno un metro; evitare luoghi affollati;
evitare di prendere l’ascensore in più di una persona per volta se appartenenti a nuclei famigliari diversi;
pulire accuratamente e igienizzare ogni materiale ed attrezzatura dopo l’utilizzo.
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