Come compilare correttamente un verbale assembleare?
Il verbale assembleare è quel documento in grado di scandire il contenuto, di volta in volta, la cronaca di tutto quello.
La redazione del verbale e della contestuale delibera, rivestono un’importanza centrale in quanto espressione della volontà dei condomini che in tale sede attraverso la discussione ed il voto, hanno la possibilità di partecipare attivamente alle decisioni che riguardano la vita condominiale.
Il percorso non è però privo di ostacoli che possono comportare l’esercizio di azioni giudiziarie ed instaurare un clima di conflittualità che si riflette nei rapporti tra condomini e tra essi e l’amministratore.
L’importanza, dunque, della corretta redazione del verbale assume dunque non solo una funzione strettamente giuridica in quanto documento costituivo di diritti ed obblighi, ma anche una funzione sociale.
Ma spesso sorgono alcune criticità in merito alla sottoscrizione del medesimo da parte del Presidente e Segretario. Si pensi per esempio alle c.d. assemblee telematiche.
Il testo che oggi vi presentiamo, illustra, articolo per articolo, tutte le accortezze che l’amministratore di condominio deve prestare per evitare incertezze di sorta e problemi connessi alla inesatta redazione.
Si tratta del secondo volume della collana sull’assemblea condominiale uscita col primo numero nel mese di maggio dello scorso anno.
L’opera, in versione digitale, è anche aggiornato con la nuova formulazione dell’art. 66 delle disposizioni di attuazione del codice civile.
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