Adempimenti fiscali per gli amministratori di condominio rinviati al 10 dicembre.
Decreto Ristori. Scadenza rinviata per la presentazione del 770/2020. Persiste qualche incertezza sulla data di presentazione della CU2020.
A cura di Fiscondominio.it
Il DL “Ristori” n. 137/2020, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 28 ottobre 2020 ed in vigore dal 29 ottobre, ha per oggetto il riconoscimento di contributi a fondo perduto per le categorie di lavoratori che stanno maggiormente soffrendo della seconda ondata di chiusure imposte dal Governo per limitare gli effetti della pandemia da COVID-19.
Il DL prevede anche alcune norme per “alleviare” il carico di lavoro che nelle prossime settimane graverà sui professionisti del settore fiscale.
PROROGA SCADENZA 770/2020 E CU 2020
L’articolo 10 del DL “Ristori” proroga la scadenza dell’invio telematico del Modello 770/2020 dal 31 ottobre 2020 al 10 dicembre 2020 soppiantando l’idea iniziale di far ricadere la scadenza al 30 novembre 2020, data cruciale per gli operatori del settore che vedrà la scadenza dei Modelli Redditi ed IRAP ed il versamento degli acconti imposte 2020.
L’Art. 10 del DL “Ristori” prende in causa solamente il Modello 770/2020, ma tale disposizione, a parere dello scrivente, contiene implicitamente anche la proroga dell’invio telematico delle Certificazioni Uniche 2020 riguardanti i redditi da lavoro autonomo al 10 dicembre 2020 in quanto, secondo il DL 332/1998, il loro invio telematico è equiparato all’invio del Modello 770.
Vediamo ora nel dettaglio l’oggetto delle due comunicazioni fiscali obbligatorie, la nuova scadenza e le sanzioni in caso di omesso o tardivo invio.
CERTIFICAZIONE UNICA 2020
Il Condominio è obbligato ad attestare attraverso la Certificazione Unica 2020 i redditi corrisposti nel 2019 a titolo di lavoro dipendente, lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi. La comunicazione della Certificazione Unica 2020 ha due scadenze, il 30 aprile 2020 per la comunicazione ai fornitori e dipendenti ed il 10 dicembre 2020 per la comunicazione all’Agenzia delle Entrate, attraverso i canali telematici, dei modelli CU2020 predisposti e consegnati in precedenza ai fornitori e dipendenti del Condominio. In caso di erroneo o tardivo invio la sanzione è di 100,00€ a CU2020 errata o inviata tardivamente.
MODELLO 770/2020
Il Condominio, in qualità di sostituto d’imposta, ha l’obbligo di comunicare all’Agenzia delle Entrate le ritenute d’acconto operate nel corso del 2019 e le date dei relativi versamenti attraverso il Modello 770/2020. Come detto in precedenza la scadenza dell’invio del Modello 770/2020 è stata prorogata al 10 dicembre 2020. Il Condominio, in caso di tardiva o mancata comunicazione all’Amministrazione Finanziaria del Modello 770/2020 può incorrere in gravi sanzioni. Il tardivo invio è punito con una sanzione di 25,00€ mentre in caso di omesso invio la sanzione può variare da 258,00€ a 2065,00€.
COME INVIARE TELEMATICAMENTE CU2020 E MODELLO 770/2020
L’amministratore può inviare in autonomia all’Agenzia delle Entrate le CU2020 ed il Modello 770/2020 dei condomini amministrati solo se risulta essere abilitato al portale dell’Agenzia delle Entrate “Fisconline” per ogni condominio amministrato oppure se l’amministratore è un professionista abilitato all’invio delle dichiarazioni fiscali attraverso il portale Entratel.
Nel caso in cui l’amministratore di condominio non rientri in queste due fattispecie, dovrà appoggiarsi ad un intermediario abilitato all’invio telematico (commercialista, CAF, ecc.)
Ricapitoliamo in questa tabella gli obblighi fiscali del Condominio e le relative scadenze di invio.
Cosa si certifica | Scadenza invio | Sanzioni | |
Modello 770/2020 | Ritenute d’acconto versate dal Condominio nel corso del 2019 | 10 Dicembre 2020
(art. 10 del DL “Ristori”) |
25,00€ per tardivo invio oppure da 258,00€ a 2065,00€ per omesso invio |
Certificazione Unica 2020*
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Compensi da lavoro autonomo corrisposti dal Condominio nel corso del 2019 | Fornitore/Dipendente | 100,00€ a CU errata o inviata in ritardo |
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Agenzia delle Entrate | |||
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* In realtà, la norma del dl Ristori che fa slittare la presentazione del 770/2020 al 10 dicembre (articolo 10 dl 137/2020) non contiene nessun espresso in merito allo slittamente della presentazione della CU, ma trattandosi, in entrambi i casi, di adempimenti fiscali strettamente collegati alla presentazione del modello rinviato. Allo stato, in mancanza di una specifica norma di coordinamento, però, resta un margine di incertezza. Anche perché lo scadenzario dell’Agenzia delle Entrate continua a segnare la scadenza per la CU 2020 sui redditi esenti per il 2 novembre.
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